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Tornano a girare nel mio lettore i Mescaline Babies, e torna a battere il mio piedino Deathrockettaro al ritmo incalzante dei loro brani. ne abbiamo parlato poco tempo fa, e quello che ho tra le mani è un altro demo, questa volta di quattro tracce, che si spera sia il vero e proprio preludio all'uscita discografica vera e propria. L'ho già detto e lo ribadisco: i mescaline babies non fanno nulla di nuovo, ma sono freschi e convincenti, molto meno "costruiti" rispetto a tanti loro colleghi. "Hall of Mirrors" è figlia del Deathrock di seconda generazione, con tanto di parte centrale acidissima e recitata in italiano. "Sister in Blood" è un Death-Valzer che odora di Dark Cabaret, ma che ha contatti anche con la Wave Italiana dei primi anni '80, ed è il pezzo che finora ha mostrato più di altri il vero spessore dei nostri. Sono carini, sono crestati, ma sanno anche scrivere belle canzoni, merce rara negli ultimi anni. Di "Skeleton Kids" abbiamo già parlato in precedenza e rimane un ottimo apripista di stampo Cinema Strange meets Scarlet's Remains. "The Wall" è il pezzo più catchy del lotto, che pesca a piene mani da tre decadi di American Gothic, piacevole ed evocativo. Quindi, dicevo, c'è ancora vita nella scena Deathrock? Sembra proprio di si! lasciate affilare le lame a questi ragazzi, fategli trovare una propria strada, fateli mettere sotto contratto da una label seria e ne risentiremo parlare. Sopratutto all'estero.

http://www.myspace.com/themescalinebabies

Max1334