Massimo Angiolani - Le ballate dispari
italic pequod 2013
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Più che un romanzo, "Le ballate Dispari" di Massimo Angiolani è in realtà una serie di racconti, dove il filo conduttore è lo spleen che pesa tedioso sui vari personaggi (ma che in realtà potrebbero benissimo rappresentare la stessa persona in fasi differenti della sua vita), tra viaggi, fughe, ricerche, mille domande e poche risposte. Di base, una ribellione alle regole imposte da "Quelli che Benpensano", vissuta, cercata, ma che sembra non dare piena soddisfazione ai protagonisti. "Aspetto un'emozione sempre più indefinibile" cantava Giovanni Lindo Ferretti in Emilia Paranoica. Ecco, questa è la sensazione che mi hanno lasciato questi racconti. Situazioni dense, pregne di vita, ma con un vuoto enorme e la speranza (o paura?) che un giorno possa essere colmato. Un libro avvincente, da leggere tutto d'un fiato almeno un paio di volte. Dopo un breve romanzo pubblicato nel 1997 ed un paio di partecipazioni ad antologie, Massimo Angiolani aveva fatto perdere le sue tracce. Questo suo ritorno alla scrittura convince ed avvince. Colpiti ed affondati.