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Seppur siano lontani i tempi quando i MERCIFUL NUNS anticipavano gli lp con singoli del calibro di “Allseeing Eye” o “Karma Inn”, “Baal'gor”, l’anteprima del nuovo full length “Oneironauts XII”(Solar Lodge), faceva ben sperare: chitarre “alternative” suonate in modo molto Whispers In The Shadow e cadenza gotica del piano -con l’unica pecca delle parti urlate, ma non si può avere tutto- davano alla traccia un buon feeling. Una volta rivelato l’album, “la situazione ormai irrecuperabile” con cui avevamo -da ortodossi sostenitori del gothic rock vecchia scuola- terminato la segnalazione del precedente “Kvltan XI” non sembra poi più così irrecuperabile. Artaud trasforma il fiacco mood ambiental-soporifero imperversato da synth e basso matriarcale delle precedenti tre releases (2 eps ed un album) in post-occult-goth-rock industrial-psycho metallizzato -e nelle ultime sette parole possiamo magnificamente sintetizzare l’intero lavoro-. Sembra che i Merciful Nuns siano giunti allo stesso punto di quando i Garden Of Delight si mascheravano da Lutherion: ritmi martellanti con finalmente le chitarre protagoniste e suonate tra il metallico l’industriale e lo psichedelico -“ Oneironauts”, “Summoning The Fallen Host”- e qui cito nuovamente i Whispers In The Shadow. Un album -con l’aggiunta del secondo cd/appendice- che sancisce una sensibile ripresa nell’ispirazione musicale di Mr. Franzmann e che fa ben sperare per il futuro. Out ufficialmente dal 9 Febbraio ma, come sempre, già disponibile da circa un mese tramite il mailorder Solar Lodge.

Mr. Moonlight