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Ci sarebbero un milione di motivi per cui non dovrei parlare di questo libro su queste pagine. Ma ce ne sono altri milioni che mi consentono di farlo senza problemi. Chi conosce bene la storia musicale del personaggio in questione capisce cosa intendo. In realtà Slash è conosciuto per essere stato un membro fondamentale dei Guns and Roses. E già lo so che qui molti di voi storceranno il naso. E' proprio a voi che mi rivolgo dicendo "dimenticate il carrozzone pachidermico ultramilionario che ha monopolizzato MTV, t-shirt e radio per più di un lustro con November Rain et simila. Fate un passo indietro, e vi ritroverete tra le mani una band eccezionale immersa in una scena che ben conoscete". Non ci credete? Qualche nozione a caso (non citate su questo libro ma reperibili altrove) per farvi venire la curiosità: lo sapevate che Izzy Stradlin è stato batterista dei Vodoo Church? Lo sapevate che Duff McKagen era coinquilino di Barry Galvin? Lo sapevate che  il primissimo batterista della formazione embrionale pre-Christian Death suonò con gli Hollywood Rose, che comprendevano Axl Rose e Slash? Perchè questo? perchè Los Angeles è Los Angeles. E tutti i musicisti nei primi anni '80 si conoscevano, frequentavano gli stessi posti, suonavano negli stessi locali, si mescolavano nelle bands... Non è difficile dunque farsi un idea di una scena molto più ampia di quella Deathrock che conosciamo, ma altrettanto marcia, depravata, allo sbando, senza futuro (tranne pochissimi casi). Il libro di Saul Hudson (vero nome di Slash) è magnetico, si legge tutto d'un fiato in una giornata libera, e appena finito viene voglia di rileggerlo, tanti sono gli aneddoti, i giudizi, le chicche, le rivelazioni che saltano fuori dalla penna del riccioluto chitarrista. Non mancano le punzecchiate ad Axl Rose, e si, gli ultimi due-tre capitoli del libro potevano anche essere eliminati a mio parere, ma si tratta del 10% di un opera ben fatta, ben costruita, che non mancherà di entusiasmare vecchi fan (che si nascondono anche qui dentro. Non c'è ultratrentenne che non conosca i Gn'R, possegga i loro dischi, magari su mc, o addirittura sia stato ai loro concerti.) e nuovi adepti di un culto bruciato in pochi anni. Come dite? i GnR han suonato da poco pure in Italia? Quella era una farsa. Come una mezza farsa, per me, era tutto quello che veniva da Use Your Illusion in poi. Ma bastano due ottimi EP (Live Live a Suicide e Lies) ed un album come Appetite for Destruction per passare alla storia. Poco importa il genere, sono dischi DA CONOSCERE, al livello di un Led Zeppelin IV, un Neveremind, un Dark Side of the Moon o un Pornography. Dischi che hanno segnato il culmine di un genere. Buona lettura.
p.s., ancora non è uscita un edizione in italiano del libro...e non so quanto vi convenga aspettare...ma non si sa mai.

Max1334