INTERVISTE

EERIE VON

giugno 2010

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Per chi scrive, Eerie Von è una leggenda vivente. Perchè solo le leggende possono vantarsi di aver suonato su dei veri e propri capolavori come gli album dei Samhain. Vera etica punk, era batterista nei Rosemary's babies, Danzig gli chiede di suonare con lui in un nuovo progetto dopo i Misfits, lui accetta, suona qualche demo, e pur senza saperlo suonare passa al basso grazie anche alla sua immagine imponente. Tempo due mesi, e i nostri incidono "Initium". il resto è leggenda. Eerie è tuttora attivo ed ha da poco pubblicato un fantastico libro fotografico, Misery Obscura,  che ripercorre attraverso i suoi scatti i tempi d'oro dei Misfits, dei Samhain e della scena Deathrock/Horror Punk americana. Consiglio: fatelo vostro!!! Ed ora, signori e signore, Mr Eerie Von!

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Benvenuto su EDS eerie, è un piacere per me poter scambiare quattro parole con te!

Piacere mio Max!
 
cominciamo dall'inizio...quali sono stati i tuoi primi approcci con la musica e con la fotografia?

Mi piacciono le cose sinistre. Ombre, cose che penso siano davvero fighe. Differenti, se vogliamo. Sono sempre stato attratto da cose che solitamente non piacciono alla gente. per questo il Punk Rock e l'attitudine "noi contro di loro" sembrava fatta apposta per me. Sono sempre stato
controcorrente alla fine. Questo è il motivo che mi ha fatto iniziare sia a suonare, sia a sperimentare con la fotografia.

Ti va di parlarci della tua prima band, i  Rosemary's Babies?

Si, facevamo punk, io ero il loro batterista e mi occupavo degli artwork, stampavo le magliette, scrivevo canzoni, facevo foto...insomma, c'ero dentro fino al collo.

Dopodichè diventasti il fotografo ufficiale dei Misfits...

Beh in realtà non fu mai una cosa ufficiale in senso stretto. Ero semplicemente un amico che scattava di continuo e che gironzolava con loro da mattina a sera. Io e Doyle andavamo a scuola assieme, mentre con Jerry giocavo a basket (effettivamente entrambi sono molto, molto alti, n.d.Max1334)

Dopo un ultimo concerto (il 29 ottobre 1983 alla Graystone Hall di Detroit, Michigan...cercate il video di quella leggendaria performance...n.d.max1334) i Misfits si sciolsero. Tu e Glen avevate da poco cominciato a collaborare assieme per un nuovo progetto chiamato Samhain. Addirittura alcune canzoni degli ultimi Misfits, come Bloodfeast, erano state originariamente scritte proprio per i Samhain. Secondo me, questi ultimi sono stati una delle formazioni più sottovalutate di tutti i tempi... Radici punk con esplosioni Deathrock incredibili... Che ti ricordi di quegli inizi?

E' stato il passo successivo dopo lo split dei Misfits. Il modo di scrivere di Glenn era diventato più complesso e si era evoluto. Voleva progredire, sia concettualmente che musicalmente. Voleva avere più controllo sulle proprie composizioni, senza dover chiedere pareri ad altri membri della band. Il topic della band era molto più serio rispetto a prima. Era ora di cambiare. Avevamo cominciato ad ascoltare Alien Sex Fiend, Sex Gang Children, ed era ora di passare dal punto A al punto B.

Dopo alcuni album seminali, la Def Jem vi contattò e vi mise sotto contratto. Cambiaste moniker , da Samhain a Danzig, e cominciaste a flirtare con sonorità più metal, riscuotendo un enorme successo un pò ovunque...

Si, quando John Christ si unì a noi (alla chitarra, n.d.Max1334) le cose cambiarono. Lui era un metallaro infoiato con cose tipo Iron Maiden o Judas Priest. Inoltre Rick Rubin, il capo della Def jam, amava gli AC/DC ed i Led Zeppelin. Glenn stravedeva per i Black Sabbath e così via. Per me era tutto nuovo, dato che non ho mai ascoltato quei generi di musica. In realtà non siamo mai stati una vera e propria metal band, cercavamo solamente di suonare quello che ci piaceva e che fosse aderente al nostro stile. I Danzig furono una grande band, e fu divertente girare e registrare con loro.

Poi nel 1995 lasciasti i Danzig...perchè? E come mai non ti abbiamo visto sul palco con loro nelle varie date reunion fatte negli ultimi dieci anni? Addirittura è stato fatto un reunion tour Samhain/Danzig, ma tu non facevi parte della combriccola...

Non c'è mai stata una vera reunion dei Danzig. E mai ce ne sarà una. Un sacco di persone sono entrate e se ne sono andate da quando ho mollato tutto. La reunion dei Samhain?! Due batteristi ed il cantante? Non scherziamo... Io, John e Chuck lasciammo perchè non eravamo più felici nella band, il momento magico era finito. John non fu cacciato come si pensa, mollò subito dopo Chuck ma dovette restare per adempiere agli obblighi contrattuali per finire il 4p tour.
 

Dopo l'esperienza con i Danzig hai registrato qualche album solista, spaziando tra i generi più disparati, dal Rock alla wave al country...

In realtà faccio solo quello che mi pare, senza pensare troppo a quello che si aspetta la gente. L'ultimo disco è country, molto probabilmente il prossimo sarà completamente diverso.


Passando alla fotografia, che macchina hai usato negli anni? E che ne pensi del nuovo mondo digitale che ha fagocitato le reflex tradizionali con i rullini e le camere oscure?

Ho usato, e continuo ad usare, una vecchia Nikon che mi regalò mio padre nei primi '80. Devo dire però che il nuovo modo di fare fotografia, partendo da ua macchina digitale passando poi per l'editing su pc, è affascinante e divertente. I vecchi metodi sono sicuramente più simili ad una forma d'arte vera e propria, ma anche le nuove tecnologie hanno i loro lati positivi, prima di tutto la funzionalità e l'immediatezza.

Oltre alla fotografia, so che sei un appassionato di pittura. I tuoi quadri sono veramente affascinanti! Cosa fa scattare in te la voglia di dipingere una tela? Che cosa senti o che cosa vuoi trasmettere con le tue opere d'arte?

L'arte è soggettiva. Dipingere può piacerti o no. E' come il vino. Se non ti piace, non lo compri, o comunque non lo ritieni importante. In realtà non cerco di fare nulla dipingendo. Non lo faccio per trasmettere qualcosa di preciso. Succede e basta. Le ispirazioni sono molteplici... praticamente ogni cosa che passa dal mio cervello, sta dentro un pò, e poi esce sottoforma di dipinto.


Vuoi parlarci di Misery Obscura, il tuo libro fotografico appena uscito? Come è nata l'idea di mettere assieme parte dei tuoi scatti dei misfits, Samhain etc degli ultimi trent'anni?


"Misery Obscura" è uscito nel dicembre scorso, e ad oggi siamo già alla seconda ristampa. Ho sempre desiderato fare un libro, anche quando ero nei Samhain. I fans lo hanno sempre voluto e tutti sembrano amarlo: ne sono profondamente orgoglioso.


Cosa ti riserverà il futuro?

Continuerò sicuramente a dipingere e a fare musica, finchè ne avrò voglia. Mi piacerebbe tornare in tour, quello sì.

 

Grazie per la disponibilità Eerie, le ultime parole sono per te!

Grazie a te Max, se qualcuno è curioso e vuole sapere quello che faccio, ecco qua qualche link:

www.eerivon.blogspot.com/
www.myspace.com/eerievonart/
www.eerievon.com

Max1334

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