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Benvenuta su Erba Della Strega!

Grazie Max :)..."Benvenuto in mia casa"

prima di tutto: sei nata scrittrice o lo sei diventata ?

Nata scrittrice e diventata fotografa :D
Ricordo di aver scritto la mia prima VERA storia (rigorosamente a mano
confezionando poi un libricino con la copertina rigida!) all'incirca quando
avevo 9 anni. Scrivevo a scuola durante le lezioni meno coinvolgenti (leggasi:
che non richiedevano mie risposte!) :P

Quanto di te c'è nei tuoi libri?

Credo che nessun autore possa tenersi fuori dai propri scritti, quanto poi ci
sia di letterario e quanto di letterale è da vedersi. Nel mio caso, per esempio, tutti gli episodi raccontati ne Il colore della notte sono accaduti quasi esattamente come vengono riportati. In Noone invece le situazioni sono del tutto inventate, ma ogni personaggio è costruito sul "modello" di persone che all'epoca mi erano molto vicine...è stato un periodo alquanto "turbolento" della mia esistenza :)

E quanto dei tuoi libri diviene parte di te? nel senso, la scrittura a
volte può anche essere un veicolo per stigmatizzare alcune sensazioni che teniamo chiuse nel subconsio e farle venire fuori. E' il tuo caso?

Non direi, credo di poter dire con una certa certezza che ormai non mi
nascondo più nulla. E non la nascondo nemmeno agli altri. Mi piace considerarmi una persona "limpida" e i miei scheletri non tenerli negli armadi ma in bella mostra in giro per casa, se mi si concede la metafora ;)
Possiamo dire però che spesso scrivendo molti pensieri che avevo "a priori"
acquistano una chiarezza più concreta e completa venendo dispiegati all'esterno della mia mente, e quindi anche io acquisto in qualche modo più consapevolezza di qualcosa che prima conoscevo senza averla del tutto studiata da vicino.

La musica è sempre presente nei tuoi libri. Quanto è importante nella tua vita?

Praticamente non riesco a stare mai senza musica. Ne ascolto di continuo. Ma non accendo mai la radio ad esempio (a parte aver scoperto un paio di radio on line che fanno EMB *_*) perché detesto dovermi sorbire qualcosa che non mi piace, e voglio essere io a scegliermi la colonna sonora di un determinato momento.

parlando di generi musicali, nei tuoi libri le colonne sonore spaziano dal metal al Goth al Rock senza troppi problemi.

Con il rock mi ci hanno scresciuto. Conoscevo Smoke on the water prima di
sapere chi fossero i Deep Purple. Al metal ci sono approdata come la maggior parte di quelli della mia generazione, cresciuti senza internet e senza MTV, a caccia di qualcosa che non fosse la solita musica leggera italiana o il pop che ci propinavano i media di allora, e quindi il vecchio tamtam di cassette tramite amici di amici e fratelli degli amici. Il goth è stato tutta un'altra cosa, una specie di epifania...lo scoprire di punto in bianco che esisteva esattamente tutto un genere di musica che si sposava perfettamente con le mie sensazioni. Adesso in pratica non ascolto altro...anche se pure qui potremmo aprire una lunghissima diatriba su ciò che E' GOTH e ciò che NON LO E'.

Fatti una domanda cattiva e risponditi!

Sei più brava come scrittrice o come fotografa?
Probabilmente come fotografa, perché scrivere, nonotante negli anni sia
diventato qualcosa di più complesso ed elaborato, meno instintivo, resta
comunque qualcosa di più viscerale. E devo a mio marito la convinzione che il "genio" si debba accompagnare alla disciplina, e in questo caso è nella fotografia che questo connubio mi riesce meglio!

A tuo modo di vedere c'è un legame speciale tra musica e letteratura? Lo dico perchè spesso musicisti che dicono di ispirarsi a libri e racconti, in realtà propongono lo stesso polpettone pretenzioso e vuoto...

Direi che tutti gli "artisti" si influenzano spesso a vicenda, e che sembra
abbastanza naturale che ascoltare un certo pezzo di musica possa far nascere emozioni in grado di dar vita ad una storia, e viceversa!
Ma va anche detto che di questi tempi il termine ARTE è davvero troppo
abusato, e chi parla di ispirazione spesso e volentieri cerca di nascondere una penosa quanto evidente scarsità di idee e di mezzi -_-.
Io so che mi fa piacere leggere un libro e ritrovarci citate canzoni, o
stralci di altri libri che ho letto (mi è capitato spesso di trovare in un
libro frasi di un altro che avevo appena finito di leggere!), perché mi da
l'idea di capire l'autore, e quindi quello che sta dicendo, ad un livello più
profondo, più intenso, visto che in qualche modo "ci piacciono le stesse cose", lo stesso accade quando ascolto un pezzo ispirato ad un libro che mi è piaciuto, o qualcuno come Sopor Aeternus su tutti, che mi mette in musica Poe! Sarò considerata settaria, ma certe affinità, come i gusti musicali, o
letterari, secondo me non sono altro che indice di qualcosa di più profondo, ed è bello ritrovarsi nelle scelte di chi riteniamo interessante.

Che mi dici della tua esperienza al Moonlight Festival di Fano? Cosa ti ha lasciato?

In primis la bella amizia nata con Erika! E la scoperta di persone come lei, è
già un motivo sufficiente per "imbarcarsi" in avventure del genere.Ho trovato l'atmosfera interessante e stimolante, anche se confesso ancora un certo disagio nel contatto con "il pubblico". So vincere la mia timidezza quasi
esclusivamente dandomi al cabaret, e una situazione del genere, che richiede una certa serietà e "compostesse", temo che alla fine non faccia del tutto per me...e per il resto dell'umanità è meglio così, come avrai potuto notare tu
stesso...rischio di diventare logorroica :P

Le ultime parole sono per te!

"Random is resistance"...a buon intenditor...
E' stato un piacere avere la possibilità di dire tutte queste cose. Sono una
narcisista :P
Grazie davvero, scherzi a parte!

Max1334