INTERVISTE

PLAYONTAPE

novembre 2010

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Vengono dalla assolata Puglia i Playontape, ma nella loro musica non ci sono tracce ne di Sud Sound System ne di Tarantelle varie....solo pura e nerissima New Wave! A Voi!

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01-la presentazione è d'obbligo!

A.W: Ciao caro Max,noi siamo i Playontape e siamo rispettivamente:
Alan Whickers voce e synth, William Palmer basso, Giuseppe "Soft"Muci" chitarre
e Marco "Marvin" Chiffi batteria.


02-una breve storia della band non farebbe male...

A.W: I playontape nascono nell'estremo sud-est italiano durante il 2009, con lo sguardo rivolto all'immaginario new wave fiorito negli eighties. La ricerca di un suono energico e al tempo stesso dalle venature cupe, unita all'influenza di band storiche che hanno alimentato il genere ai suoi primordi, hanno fatto dei playontape un progetto apprezzato sin dai primi mesi di attività tanto da far risultare la band tra i finalisti regionali dell'Italia Wave 2010.

03-e ora una domanda a doppio taglio: perchè qualcuno dovrebbe leggere questa intervista ed interessarsi ai Playontape?

A.W: Perchè siamo l'unica band del Salento che ha riportato in auge la new wave, in una terra arida dove spesso, a farla da padrone sono realtà popolari che poco hanno a che fare con il nostro background che personalmente ritengo molto più occidentale.

Soft: Perché siamo diretti, semplici ed incazzati.


04-volete parlarci del demo e dell'album in lavorazione? pensate di muovervi sempre in territori prettamente Wave o avete intenzione di allargare gli orizzonti?

A.W: Caro Max, il nostro album è quasi in dirittura d'arrivo,dopo mesi e mesi di lavoro intenso (si tratta del nostro album di debutto) crediamo che per la metà di novembre vedrà finalmente la luce. Dovrebbe contenere 8 tracce proprio come si faceva una volta e si intitolerà semplicemente "Playontape - 1" . Sicuramente le sonorità che caratterizzano il disco hanno un'impronta wave, ma nella nostra band essendo quattro teste e tutti proveniente da storie differenti,potrei dirti che il nostro sound è abbastanza vario.C'è la wave ma dentro ci trovi anche qualcosa di Bowie,un pò di Iggy, qualcosa dei Velvet Underground. Insomma un bel mix che a mio avviso rende il lavoro ancora più interessante. In futuro chissà.Coglieremo l'attimo e vedremo cosa ne verrà fuori.

Soft: i pezzi contenuti nel lavoro di prossima uscita sono rappresentativi della prima fase dei playontape, sono quello che abbiamo prodotto e suonato dalle primissime prove, circa un anno fa, fino ad oggi; di certo non abbiamo intenzione di ripeterci e fossilizzarci su certi canoni nel futuro, non avrebbe senso tanto per noi quanto per chi ci ascolta.

05-che senso ha secondo voi suonare New Wave oggi? non è strano che chiamiamo ancora "new" un fenomeno nato trent'anni fa, quando gli artefici della nascita di quel movimento chiamavano Dinosauri gruppi nati dieci anni prima?

A.W: Sicuramente identificarsi ed etichettarsi oggi con il termine "New Wave"non ha molto senso, ma è indubbio che la nostra attitudine, il nostro sound, la passione per quell'epoca storica, ricorda sicuramente quel periodo. Personalmente non amo le etichette e i generi ma a volte è obbligatorio usarle per identificarsi. Per il resto scriviamo canzoni in cui melodia cupa, testi ermetici e forte carica emozionale si sposano a meraviglia. tutto qui.

Soft: parlare di categorie musicali non ha mai avuto molto senso, venti anni fa come oggi; ma per la gente è meno impegnativo avere delle etichette da appiccicare sugli scaffali dei dischi (o sulle cartelle di mp3), ragionare per compartimenti stagni, ridurre al minimo gli sforzi mentali. Ho sempre trovato odiose le etichette, al massimo si può parlare di influenze musicali, che nel nostro caso, come già detto, sono molteplici...

 

06-Come ha reagito il pubblico a ciò che fate? come vedete la scena in Italia attualmente?

A.W: Nonostante tutto nella nostra zona, dove già suonare live è davvero arduo, direi che da quando siamo venuti fuori abbiamo riscosso i favori della gente e devo dire che ai nostri concerti abbiamo già una bella nicchia di affezionati che puntualmente ci seguono e ci danno il loro supporto. Cosa che personalmente non avrei mai immaginato da queste parti. Poi la vittoria ottenuta lo scorso durante le selezioni provinciali di Italia Wave ha fatto sicuramente aumentare l'interesse della gente e della stampa nei nostri confronti. La scena italiana produce ancora delle ottime cose, ma bisogna sempre andare a scavare nel sottobosco underground per scoprire che di talenti e di band interessanti ce ne sono tante. Tanto per citarne una, vi è un'altra realtà dalle nostre parti che merita di essere ascoltata (Touchmeandshout)! Per il resto la musica di qualità non la troveremo mai nelle radio come invece magari accade in altri paesi europei.:-)

Soft: la scena musicale in Italia è viva, ma si muove sottopelle. Occupandomi anche di recensioni musicali (su www.indieforbunnies.com) posso dire che mi capitano in mano dischi veramente notevoli: Altro, Buzz Aldrin, Cosmetic, Cadabra, per fare qualche nome... peccato che, in particolare qui nel Salento, manchino i posti dove esprimersi e soprattutto manchi la cultura del "club" inteso in senso anglosassone: proliferano le cover band e la pizzica "da esportazione", da sagra paesana, con buona pace di chi vuol fare musica sul serio.

07-ho vissuto per un anno a Lecce e conservo ricordi splendidi del Salento. Ma mi sembrava fosse difficile per una band del genere formarsi, registrare e suonare dal vivo...

Soft: vedi sopra; il Salento è un posto strano, pieno di contraddizioni; nascerci e viverci - nella provincia poi -alla lunga ti uccide.


08-Desideri, ambizioni, obiettivi...

A.W: I nostri obiettivi imminenti sono quelli di promuovere il nostro album e cominciare attraverso un bel pò di contatti di girare un pò per lo stivale a fare un pò di date nel corso del prossimo anno.I desideri sono top secret e ce li custodiamo gelosamente sperando che tutto ciò possa portar bene.

09-progetti futuri?

A.W: Nel frattempo stiamo cercando già di buttar giù qualche nuova idea per il futuro. vorrei che il nostro secondo disco suonasse totalmente differente...:-))))))

10-Le ultime sono per voi!

A.W: Ringrazio Max e tutto lo staff di Erba della Strega e spero che a breve che l'onda sonora dei Playontape possa essere ascoltata nel resto della penisola. Un abbraccio e un saluto a tutti i lettori di Erba della Strega!


10 - Soft: Ciao ad Erba della Strega e a tutti i lettori

Max1334

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