A T A R A X I A
 
Visti i recenti, stupendi, concerti organizzati dai ragazzi di Prato, il "Siddharta" potrebbe diventare il club principale in Italia per quello che riguarda la diffusione del genere "gothic", in tutte le sue varie sfumature. Grazie alla Energyzone per tutto quello che sta facendo. Sempre in questo stesso locale ho assistito, nello scorso mese di Marzo, al concerto di Der Blutharsch, dove ho incontrato persone provenienti da tutte le parti d'Italia: Milano, Bologna, Modena, Genova, Roma, Napoli, dimostrazione che quando si propone qualcosa di serio la gente si sposta eccome! Ad aprire quellla serata erano gli Argine, gruppo che si sta facendo conoscere ed apprezzare anche all'estero. La loro proposta è facilmente riconducibile al folk oscuro di scuola World Serpent, anche se, indubbiamente, il cantato in italiano rende le loro canzoni originali e piacevoli (molto bella anche la cover degli Ain Soph).
Tornando al concerto di questa sera, gli Ataraxia sono sicuramente il gruppo italiano di maggior prestigio e, vista la qualità della musica proposta nel corso degli anni, hanno raggiunto una fama mondiale che li porterà a suonare anche in Argentina. Questa sera hanno proposto quasi interamente il loro ultimo lavoro "Suenos" uscito a Febbraio ma già conosciuto a memoria dal pubblico, per quello che ho potuto notare dalla partecipazione delle persone che mi circondavano. L'atmosfera che il gruppo riesce a creare dal vivo è veramente unica, ogni volta dona emozioni diverse, pure e sincere, vedere un loro concerto è come baciare per la prima volta il proprio amore. Potrò mai dimenticare? [Recensione a cura di Davide per Erbadellastrega.it - Aprile 2001]
 
 
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