| "..Noi
eravamo come voi e voi sarete come noi..." Questa
è la scritta che ci introduce in luogo dove è
impossibile non riflettere... in silenzio. Il Coemeterivm
si trova di fianco al sontuoso ingresso della Chiesa
dell'Immacolata Concezione in via Veneto 27. Sicuramente
famoso per esser stato riprodotto su innumerevoli
copertine anche di gruppi a noi cari come un bootleg dei
Cure e più recentemente sul primo cd di Sopor
Aeternus. Nel Coemeterivm si trovano i resti di
circa 4000 frati morti tra il 1525 e il 1870 a Roma. Non
si sa bene chi fu l'artefice di tanto splendore macabro.
Si sono formulate varie ipotesi, comunque la più
probabile è quella che furono i frati cappuccini stessi.
Il Coemeterivm consta di 5 Cappelle e un corridoio di 60
metri. Difficile descrivere ciò che si prova visitando
questo luogo, le Cappelle sono decorate con ossa, femori,
vertebre, rotule e falangi che compongono sulle pareti
ghirlande e stelle, lampadari. Gli scheletri sono vestiti
con i sai originali dei frati, trattati chimicamente per
resistere nel tempo. All'ingresso si possono trovare
cartoline, diapositive e libri che spiegano la storia di
questo luogo incantevole. Per accedere al Coemeterivm
bisogna lasciare un'offerta, è aperto tutto l'anno fino
alle 18, credo. Altri luoghi del genere a Roma si possono
visitare nella chiesa di S.Maria delle Stigmate in largo
Argentina, l'oratori dei Sacconi Rossi adiacente alla
chiesa di San Bartolomeo sull'Isola Tiberina ed altri che
presto scopriremo... |