RECENSIONI EVENTI

FAITH AND THE MUSE - Live @ Totem Club, Vicenza, Italy, 13 Nov 2009

Novembre 2009

Indietro

Dopo aver ascoltato il nuovo, bellissimo Ankoku Butoh, la voglia di vedere William Faith e Monica Williams dal vivo era cresciuta a dismisura. Non ho mai nascosto l'amore viscerale nei confronti della loro musica, e non ho mai fatto mistero del mio attaccamento alla scena Deathrock ed American Goth, anche in tempi non sospetti (leggi: tutti gli anni '90) dove il fatto di idolatrare Rozz Williams non era proprio una moda od un dato diffuso, anzi...spesso si veniva pure presi in giro dagli amici darkettoni, ma vabbè... Il pubblico è quello delle grandi occasioni, numeroso ed eterogeneo, passando dall'adolescente di primo pelo all'attempato (ex?)cotico che arriva con moglie  felice di aver mollato i figli dai nonni. Quattro chiacchiere, il tempo di prendere posto e partono le note introduttive di The Woman of the Snow/Kamimukae. Ghiaccio secco sul palco, ed ecco la prima sorpresa annunciata:  entrano in scena Aradia e Lucretia delle Serpentine, duo di Tribal/Goth Bellydance che disegnerà coreografie suggestive sul palco per buona durata dello show, aiutando qua e là Monica nei cori. Subito dopo la seconda sorpresa: ad accompagnare Monica e William sul palco, la creme della scena deathrock americana attuale, con Marzia Rangel e Steven James degli Scarlet's Remains, Geoff Bruce, Julia Cooke e l'eccellente violinista Paul Mercer. Quando la band ha preso i posti, parte davvero il concerto. L'inizio è violento, un uno-due "Blessed"/"Battle Hymn" che manda al tappeto il Totem. Si susseguono brani recenti alternati con vecchi cavalli di battaglia ("Cantus", "Scars Flown Proud"...) ma è giustamente il nuovo album a farla da padrone, e la risposta entusiasta del pubblico (che al momento del concerto, per buona parte, non poteva conoscere il materiale presente sul cd dato che ancora non era uscito) la dice lunga sulla qualità eccelsa di Ankoku Butoh. Il set continua a mutare, passando da schiaffi Deathrock a danze tribali ossessive e maniacali, band affiatata e precisa come un orologio svizzero, non una sbavatura, non una virgola fuori posto, ma senza sembrare plasticosi o costruiti. Si vede lontano un chilometro che si sono preparati alla perfezione per questo tour, a differenza di molte formazioni raffazzonate all'ultimo momento che troppo spesso mi capita di vedere. Come detto all'inizio, anche le due ballerine non sono assolutamente fuori posto o "un extra". Fanno parte integrante di uno spettacolo che oltre ad essere musicale, è anche visivo, con coreografie e pose memorabili. Mai come questa volta i Faith and the Muse erano riusciti a portare il discorso di Musica/Spettacolo così vicino alla perfezione. Il pubblico è in estasi, così come la band raccoglie entusiasta le grida dei presenti. Prima della fine del set regolare, Monica si lamenta con la sicurezza, e fa togliere le transenne davanti al palco per poter essere a contatto diretto con la gente, prima di partire con un infiammatissima  Soverign che fa letteralmente esplodere il Totem. Tornano per due bis che varrebbero da soli l'acquisto del biglietto, "Annwyn, Beneath the Waves" e la splendida "Sparks", degno saluto della band al suo pubblico. Dopo quasi due ore di spettacolo, non c'è nessuno in sala che non tessa lodi alla band americana. Nonostante le loro apparizioni live siano sempre state efficaci e più di una volta memorabili, questa volta hanno battuto loro stessi. Una delle più grandi band degli ultimi vent'anni, e non solo in ambito goth.
Grazie infinite ai Faith and the Muse, ad Alex e Silvia di Ascension Magazine ed ad
Emy di Nightbreeze per aver fatto si che un'altra notte magica sia andata a finire nell'album dei miei ricordi.

==================

Scaletta:


01 - The Woman of the Snow
02 - Kamimukae
03 - Blessed
04 - Interlude
05 - Battle Hymn
06 - Cantus
07 - Bushido
08 - Nine Dragons
09 - Interlude
10 - Scars Flown Proud
11 - Sredni Vashtar
12 - Interlude
13 - The Burning Season
14 - In Dreams Of Mine
15 - Annabell
16 - Patience Worth
17 - Cernunnos
18 - Plague Danse
19 - Soverign
20 - Annwyn, Beneath the Waves
21 - Sparks

Max1334

Copyrigth @2007 - 2025 By Erba della Strega