Link:
Brillig - Mirror on the Wall
(Black Rain 2007)
Indietro
A parte che... nonostante il tema sia stato sfruttato mille volte l'idea di ricreare il booklet come un libro di fiabe, o meglio, come Alice nel paese delle meraviglie, è stata un idea simpatica e davvero ben realizzata. A parte che... la cover di In The Air Tonight di Phil Collins è carina e pur non risultando memorabile si lascia ascoltare con piacere. A parte che... i vocalizzi in chiave Robert Smith di Matt sono in realtà meno fastidiosi di mille altri epigoni, e mi han riportato alla mente spesso anche i Suede, cosa ottima per chi scrive. A parte che... brani semplici ma efficaci come Monsters Seas & Swell fanno parte di quella categoria di pezzi che infilerei volentieri in una compilation personale per ascolti vari ed eventuali. A parte che... il non inventare nulla di nuovo non sempre porta schifezze, e in questo caso ci regala comunque un album decoroso. A parte che... avere sempre le solite influenze in bilico tra Cure, Bunnymen, Church et simila mi fa ogni tanto respirare in mezzo a chili di tecnoindustrialmetalnugothjapanesealternative e via dicendo. A parte che... di capolavori ne escono uno ogni tot anni, di dischi bellissimi una manciata all'anno, qualche disco carino e il resto è dimenticabile, e questo non è di certo un masterpiece ma nemmeno una ciofeca, quindi è positivo. A parte che... un disco non deve per forza sempre colpire l'animo, ma può anche intrattenere per un oretta con piacere, e questo album lo fa. A parte tutto, i Brilling son simpatici e mi gustano. Non mi strappo i capelli e non attendo con ansia le loro prossime mosse, ma un loro cd che gira nel lettore è sempre piacevole. Un pò come gli Essence per farmi capire. E sia.