RECENSIONI DISCHI

Emilie Autumn - Opheliac

(Trisol/Kizmaiaz 2007)

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Quanto Emily sia furbetta lo avevamo già capito con le uscite precedenti. Quanto la Trisol sia stata ancora più furbetta ad accaparrarsela è sotto gli occhi di tutti. E sarebbe un male se l'etichetta non investisse un pacco di capitale su di lei, perchè è una che venderebbe molto, se promossa a dovere. E non intendo nel circuito goth. Intendo nel mainstream. Sta tipetta ha tutto. Ha l'immagine, sa suonare bene, canta discretamente, compone pezzi di facile presa ma relativamente complessi. E non mi stupirebbe, ne dispiacerebbe, vederla a fianco di donnette tipo Jennifer Lopez o chessoio a ritirare premi e glorie per l'album che scala rapidamente le classifiche di Billboard. Non scherzo, se la nostra fosse su major, alias avesse i miiiiardi alle spalle per la promozione, scanserebbe dalle scene porcate come i Tokyo Hotel e compagnia brutta in mezzo secondo. Forse sarà solo questione di tempo. O di fortuna. Ma finchè la nostra produrrà lavori come Opheliac c'è di che sperare. Electro, innesti di musica classica, Drum and Bass, Pop, accenni vaghi di Elettro Goth, doppie voci e coretti armonici ultraruffiani, ninna nanne delicatissime, odori lontani(ssimi) di Miranda Sex Garden (ma lontani eh...)...un ottimo prodotto (preconfezionato?who cares..). Si vede che dietro il fumo, qualcosa c'è. Ne sentiremo parlare. Evitabilissimi i 2 remix presenti.

Max1334

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