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Incecifrabile questo lavoro questo di Alessandro Bucci. Dieci tracce tra ambient, cut ups, elettronica sperimentale, soundscapes che farebbero da ottima colonna sonora per un mediometraggio in bianco e nero girato di notte. Purtroppo, come spesso accade, viene a mancare proprio il lato visivo. E non sempre le musiche di Alessandro sono così buone da crearlo da sole. Dischi così risultano dunque essere non di nicchia, ma di più Una nicchia nella nicchia. E sono convinto che amanti del genere troveranno spunti interessanti in questo lavoro, così come un ascoltatore casuale si chiederebbe come mai lo stereo emette questi suoni strani. Dare un giudizio ad un disco così non è facile, se non impossibile, tanto è soggettivo il punto di vista ed il gusto. Io ci avrei messo un video. Così mi risulta mutilato. Ma forse va bene così.

Max1334