CADABRA - Wave/Action
Fonoarte 2009
E' un piacere vedere come la carriera decennale dei Cadabra continui inesorabilmente a regalarci lavori di spessore. Da Sound Moquette (2001) in poi, ho seguito passo passo il loro evolversi (e ho ricercato anche il primo demo, Second Skin, per vedere da dove erano partiti) e nonostante la formula proposta non brillasse certo di originalità, i nostri hanno sempre avuto il pregio di proporre una musica onesta, diretta e senza troppi fronzoli. Questa caratteristica trova oggi la sua completa consacrazione nel nuovissimo Wave/Action, poco più di mezzora di new wave classica asciutta, schietta ed emozionale che inevitabilmente a tratti suona nostalgica ma proprio per questo fa riscoprire attraverso nuove composizioni inedite il perchè ci siamo innamorati di qulle sonorità. Nulla è fuori posto in questi otto brani (dio mio, così si fanno i dischi: otto brani, quattro per facciata, massimo 40 minuti. perfetto!), e l'unica cosa che mi dà fastidio è il fatto che i nostri, se fossero originari di altri paesi, a qust'ora sarebbero in heavy rotation assieme a Editors, White Lies e co. L'integrità artistica dimostrata nel corso degli anni è una delle cose che mi fanno apprezzare i Cadabra, e questo primo vero e proprio debut ufficiale è un modo eccellente per festeggiare anni di sacrifici e di soddisfazioni. Onesti, seri, talentuosi, veri. La neonata etichetta Fonoarte, sussidiaria di Danze Moderne degli Hiroshima Mon Amour, ha esordito con il botto. Ottima prova.