OTHER VOICES - Beloved Child
My Passion Records 2011
Avevo lasciato gli Other Voices ad "Anatomy of a Pain", album targato In The Night Time uscito sei anni fa. E li ritrovo oggi, dopo qualche giro di centrifuga molt violenta, con un E.P. che pur distaccandosi dall stile del disco precedente, rimane sempre e comunque in territori oscuri. I nostri si sono avvicinati in qualche mod alla scena revival, tra Editors, Diego e White Lies per capirci. E lo fanno con un e.p. di quattro tracce accattivanti e convincenti. Affiancati da due vecchie volpi come Francesco Mellina (ex manager Dead or Alive) e Yorkie (ex bassista degli Space) il lavoro sul confezinamento dell'Hit è dietro l'angolo, ed infatti le quattr tracce scorrno via piacevoli e rifinite, a contendersi il posto più alto in un ipotetica heavy rotation. Ebbene si, questo ptrebbe essere l'e.p. per il grande salto definitivo. Le carte ci sono tutte: immagine, produzione, arrangiamenti, orecchiabilità, credibilità. Nulla è stato lasciato al caso, e si sente. E' stato girato anche il video della title track: diretto da Mark Jordan a Liverpool nell' ottobre dell'anno scorso, starebbe davvero bene in mezzo a tutti gli altri video Indie che a volte fanno capolino dallo schermo tivì (Fulvio T-Bone Docet). Un silenzio lungo sei anni ha dato i propri frutti. Gli Other Voices sono una band nuova ora, diversa, proiettata completamente verso il futuro. Sentiremo parlare ancora di loro. Probabilmente (ed è un problema nostro) da riviste estere.