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2007 Dopo Cristo, e gli amati/odiati Deviate Damaen tornano sulle scene con un nuovo lavoro. Che rimane fedele al loro stile, ovvero quel gothic rock cafone anni '90 sposato con Valor. Anche se ci sono dei cambiamenti, perlomeno in fase di arrangiamento. Basta sentire "No More", con continui assoli di chitarra in chiave Metal anni '80 e intrusioni electro a gogo. Ballabile, volendo. Segue un pippone semi recitato da venti minuti, Nec Sacrilegium Incesti Gratia, di cui mi sfugge il senso. Il resto dei brani si muove su sonorità che già conoscierete, se avete ascoltato i lavori precedenti della band capitolina. Nessuna svolta netta dunque, per un album che, come i precedenti, o amerete alla follia o vi farà schifo. Nessuna via di mezzo. E non dite che non vi ho avvertito...

Max1334