RECENSIONI DISCHI

MARIAE NASCENTI - Raise Your Paw To The Sky And Break The Truce

Final Muzik 2007

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Secondo album per Mariae Nascenti, e nuovo tassello nel loro affascinante percorso musicale. Raise your paw colpisce in primis per la breve durata delle composizioni (dieci brani per trentatrè minuti circa), cosa anomala per un progetto simile, ma colpisce anche per la buona qualità complessiva del materiale. Vero è che le forti, fortissime influenze di Current 93 o Coil si fanno sentire (vedi l'opener "Blood Runs through My Veins But I'm Not Sure or Count Three And Slice My Throat, C'Mon It's Easy") ma ci sono altre sfaccettature inedite, come la piacevole "Everything is Fine But Me or The Kindness Of Your Touch", sorta di ballata sghemba da club fumoso dopo la chiusura. Ottima la versione di Dagger degli Slowdive, che potrebbe far storcere il naso ai puristi ma che affascinerà i curiosi. Uona buona prova del mastermind Angelo Visone, accompagnato qui da Trevor, Paul Beauchamp, Fabrizio Modenese Palumbo e Marco Milanesio, quattro nomi di un certo peso nella scena industrial e non. Un disco di difficile assimilazione, ma che regala ad ogni ascolto una sfumatura in più. Consigliato sia agli amanti del genere, sia ai neofiti che volessero avvicinarsi a queste sonorità. Il suo essere eterogeneo potrebbe risultare la chiave vincente per comprendere le varie sfaccettature dell'industrial senza rischiare di incappare in un muro di suoni e stop.

Max1334

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