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CINEMA STRANGE live + tributo a ROZZ WILLIAMS + guests

Domenica 31 Marzo 2002 presso il "Binario Zero" di Milano (Via Porro Lambertenghi 6, non molto distante dalla Stazione FS Porta Garibaldi) si terrà l'ennesimo attesissimo DARK DAY, appuntamento che si rinnova ormai da diversi anni presso il noto locale.
Senza nulla togliere alle passate edizioni, quest'anno abbiamo una conferma in più a proposito dell'impegno che i suoi organizzatori investono per offrirci iniziative sempre più stimolanti e ricche...
Nella Domenica di Pasqua, infatti, il Dark Day ospiterà il primo tributo europeo a Rozz Williams, ufficialmente supportato da RozzNet il primo e più importante sito dedicato all'artista scomparso qualche anno fa. Per l'occasione si esibiranno in concerto nientemeno che i Cinema Strange (gruppo di Los Angeles, riconosciuto da critica e pubblico come la più bella rivelazione della scena deathrock/batcave) supportati dai nostrani Bloody Mary.
Ma non finisce qui, sapete? Un ricchissimo "aftershow" si protrarrà per tutta la notte in tre differenti dancefloor:
"Metropolitan Zone": GOTHIC - DARKWAVE - BATCAVE
"Apocalyptic Zone": ELECTRO - INDUSTRIAL - EBM
"Chillout Zone": NEOFOLK - ETHEREAL - COLD MEAT.
Sei Dj tra cui la special guest R.A.L.F. THYSSEN, proveniente dalla più importante associazione gotica tedesca: Pagan Lovesongs di Bochum.
Prezenzieranno all'evento numerosi stand di dischi, Cd, vestiti, riviste, accessori e, nella Chillout Zone, varie mostre di materiale "alternativo". In più, nel corso della lunghissima nottata, verranno assegnati tantissimi premi tra cui: due biglietti per il prossimo Judgement Day Festival di Dornbirn (26 e 27 Aprile 2002 - Das Ich + The Last Dance + Dive + Killing Miranda + Alien Skull Paint), vari Cd offerti da DeathRock.com e numerosi gadget "firmati" (!!!!?) RozzNet! Ulteriori info nei prossimi giorni! [Elise]
 

CINEMA STRANGE

Per diversi motivi (che capirete man mano leggerete questa storia), la biografia dei CINEMA STRANGE assomiglia, con tutti gli annessi e connessi, a quella di una favola…
C’erano una volta tre ragazzi innamorati della musica gotica più estrema, di quella corrente musicale che in Inghilterra aveva preso il via con gli inizi degli anni ottanta presso un locale chiamato "Batcave". Un luogo strampalato, claustrofobico, divertente, scherzoso, orripilante, in cui segnarono i primi goal gruppi come Alien Sex Fiend, Specimen, Blood And Roses… Un luogo dove la gente vestiva in abiti multicolore, dove si recava solo dopo avere trascorso diverse ore ad acconciare le proprie capigliature con la colla di pesce. Un posto che, solo per certi versi e col senno di poi, aveva molto in comune con l’ambiente musicale in cui questi tre ragazzi sono cresciuti: l’ambiente underground californiano, la scena del cosiddetto "deathrock" coltivata dai Christian Death di Rozz Williams e da gruppi "minori" come i 45 Grave, le Super Heroines di Eva O., gli Screams For Tina, i Kommunity Fk (tanto per citare i più conosciuti!).
Era la metà degli anni novanta quando Lucas, Daniel e suo fratello Michael decisero che era ora di sperimentare quello che sinora avevano vissuto solo di riflesso. Presero un paio di strumenti tradizionali quali un semplice basso ed una chitarra e, quasi per gioco, iniziarono a strimpellare le loro prime cose…
Il risultato fu imprevedibile e, man mano che la band proseguiva nelle proprie composizioni, quel mondo, così distante da loro, divenne ben presto il loro habitat naturale. La fantasia dei tre ragazzi californiani iniziò a creare note musicali, linee melodiche, suoni fuori dal comune per la scena dei tempi… idee multiformi, travestimenti, sogni, racconti… Si trattava di un mondo nuovo, inedito nella sua schizofrenia e creatività, un mondo che meritava di essere chiamato con un termine particolare, strano: "cinema strano"!
Dopo della loro prima cassetta di sei pezzi realizzata nel 1996 (oggi introvabile!) e di alcune performance nei dintorni di Los Angeles, i Cinema Strange divennero ben presto tra le band più ricercate dai promoter dei locali gotici della California. Le loro esibizioni, celebrate su palchi invasi da ragnatele, alberi, bambole, orsacchiotti di pelouche, avevano impressionato il pubblico del deathrock americano, ormai stanco dei soliti cloni dei Christian Death sparsi per la West Coast, proiettandolo in uno spettacolo nuovo, in qualcosa da considerare realmente come uno "strano cinema".
In effetti assistere ad un concerto della band americana è un’esperienza unica, un misto di surrealismo e fantasia, unica nel suo genere; una sorta di teatralità alla Virgin Prunes (il gruppo, insieme ai Sex Gang Children, più volte usato come paragone nei loro confronti) ma condita con una maggiore componente onirica... quasi fiabesca.
Fatto sta che in America la band iniziò ad essere richiesta per apparizioni importanti (al fianco di nomi come The Wake, Gitane DeMone, Switchblade Symphony) nei locali più importanti della scena gotica californiana, uno su tutti il mitico "Coven 13" di Hollywood. Ma anche il "Vampiricus", il "Sacrilege" e, più tardi, l’altrettanto leggendario "Release The Bats".
Sul finire della decade la band pubblica un paio di 7", "Hebenon Vial - Mediterranean Widow" (oggi esaurito) e "Lindsay’s Trachea - Greensward Grey", giudicato ottimo dalla critica musicale specializzata. "Lindsay’s Trachea" diventa nel frattempo uno dei brani più richiesti nei locali gotici californiani. Il gruppo, sin dagli inizi accompagnato da un look d’altri tempi decisamente scioccante (gonne, pizzi, abiti femminili, cappellini cinesi,
maschere veneziane, trucchi pesanti, acconciature altissime), trova la sua fortuna in Europa nel 2000. E’ la Trisol, l’etichetta tedesca con la più grande ed illustre scuderia musicale del momento (L’Ame Immortelle, Sopor Aeternus, London After Midnight, Die Form, Sanguis Et Cinis, Garden Of Delight…) ad accorgersi di loro e rendersi disponibile per la pubblicazione del loro primo album omonimo. L’album, cd del mese di Orkus nel 2000, entra direttamente ai primi posti delle Deutsch Alternative Charts, sbaragliando tutti i pronostici della vigilia. Di colpo, nel 2001, l’Europa si accorge di avere riscoperto il proprio "spirito gotico" degli inizi… L’arrivo del gruppo americano nel vecchio continente è un successone… le atmosfere decadenti, mortifere ed oniriche, ricreate dal gruppo sui palchi di Germania, Austria, Europa dell’Est riesce a guadagnarsi lo stesso tipo di successo oggi solamente condiviso dalle band elettroniche e da poche (scelte) dark band dell’ultima ondata (Faith & The Muse, Ikon, Garden Of Delight…).
Centinaia di fan vestiti in abiti androgini, stravaganti, dalle acconciature alte parecchie decine di cm, con la maglietta dei Cinema Strange sotto al body, invadono improvvisamente la Germania a seguito dei loro nuovi idoli. L’orologio del tempo sembra fermarsi e, tic toc, fare un salto indietro di oltre una quindicina di anni.
A Raben (nei pressi di Berlino) nel Settembre scorso il gruppo viene addirittura richiesto per una sola, esclusiva, data europea. E’ una domenica fredda ed umida (accompagnata da una fitta pioggia autunnale) quando il gruppo, salito sul palco per ultimo, trasforma il palcoscenico dell’Herbsnächte in una foresta spettrale, fatta di alberelli raccolti nei pressi del borgo tedesco e di suoni ipnotici, fiabeschi. E’ il tripudio della cultura del Batcave… Quasi vent’anni dopo!
18 Gennaio 2002: Trisol, finalmente, da alla luce il secondo album dei Cinema Strange: "The Astonished Eyes Of Evening". Orkus, ancora una volta, lo elegge "album del mese" e la favola continua…
Rispetto all’omonimo esordio in digitale di due anni prima (da cui sono tratte le schizofreniche "Aboriginal Anemia", "Nightfalls", Sadist Saggitarius", "Lindsay’s Trachea") il secondo album apre un nuovo corso alla band di Lucas (voce, soprannominato "Zampano"), Daniel (basso, alias "Yellow") e Mik (chitarra, alias "LaFitte")… Le schizofrenie sonore di "Aboriginal Anemia" e "Nightfalls" lasciano ora il posto a suoni più leggeri, sognanti, ma ugualmente distorti dall’allucinazione della cultura Batcave. Storie di scarafaggi, bambole, madri morte, fantasmi, e uccellini, si mescolano con la cruda realtà della vita… Così, come un tempo ci raccontavano le nostre nonne quando ci leggevano le favole di "Cappuccetto Rosso" e di "Cenerentola". Ma qui, in "The Astonished Eyes Of Evening", non è sempre il buono a vincere… Anzi, a parte loro (i Cinema Strange) i testi non raccontano né di vincitori né di vinti... Giusto semplici allucinazioni verbali dettate dalla musica composta in origine.
I Cinema Strange, che tra i propri (già molti) record vantano quello di aver fatto andare esaurita la prima tiratura dell’edizione natalizia di Orkus (su cui furono ritratti in copertina) in meno di tre giorni, si apprestano finalmente a tornare in Europa e, gran notizia, finalmente anche in Italia!
L’evento, più che mai straordinario (e tra poche righe capirete il perché diciamo ciò) avrà luogo il 31 Marzo prossimo, proprio nella domenica di Pasqua, al Binario Zero di Milano. Perché si tratterà di qualcosa di straordinario? Innanzitutto, siamo certi che chi di voi non ha mai assistito ad un concerto dei Cinema Strange rimarrà colpito dall’esperienza proposta… Sapete, i Cinema Strange sono un gruppo che da anni ha il sogno (e la richiesta) di suonare in luoghi insoliti e particolari (quali cimiteri, catacombe, foreste, cascate…), un gruppo che non ha mai voglia di ripetere sempre lo stesso spettacolo e, di conseguenza, vi anticipiamo subito che il palcoscenico del Binario Zero non avrà in questa serata le sue usuali fattezze architettoniche… Per ora è un segreto… Vi sarà rivelato solo nel giorno del concerto… Secondo, il concerto si terrà in occasione (vista la data) di un primo grande tributo dedicato
all’artista americano scomparso quattro anni fà, sì Rozz Williams! Ma questo, attenzione, non significherà assolutamente un consumo dei soliti cliché nascosti tra le righe di un evento del genere. Il "memorial" (per usare un termine consono alla manifestazione) sarà infatti supportato dallo stesso unico sito ufficiale di Rozz Williams, Rozznet (per la prima volta alle prese con l’organizzazione di un evento in Europa) e da Deathrock.com (il più noto portale americano dedicato interamente alla musica deathrock)…
La festa continuerà quindi alla grande anche al termine del concerto con tanti premi per i partecipanti (tra cui un paio di biglietti per il Judgement Day Festival del 25-26 Aprile, alcuni "pezzi" autografati dallo stesso Rozz offerti da Rozznet e vari cd e altri gadget firmati da Deathrock.com e ancora da Rozznet) e ben TRE piste adibite al ballo. Una interamente dedicata alla musica "gothic" (Batcave, deathrock o semplicemente "dark" che sia), una rivolta esclusivamente alla musica electro (ebm, industrial, electro-dark) ed una, più "intima", rivolta agli appassionati di sonorità neofolk, apocalittiche, medioevali ed eteree.
Ospite d’eccezione della sala riservata alla musica "gotica" il noto dj teutonico R.A.L.F. THYSSEN di Bochum (Zwischenfall) famoso per il suo operato con l’associazione Pagan Lovesongs che è, semplicemente, la più importante associazione gotica tedesca!
All’evento, organizzato in collaborazione dalla rivista Ascension e da Feronia ed interverranno inoltre numerosi stand di Cd, dischi, riviste, vestiti, accessori e stranezze varie…
In conclusione un paio di "suggerimenti" che i Cinema Strange vogliono dare agli spettatori italiani che hanno intenzione di assistere alla loro performance del 31 Marzo...
Il progetto del Cinema Strano ha sempre come principale obbiettivo la possibilità di riuscire a ricreare dei curiosi scenari visivi a seconda del luogo in cui si svolge il concerto. Il progetto dei Cinema Strange non cerca di trasmettersi al pubblico solo attraverso la musica, anche se essa è il principale mezzo di comunicazione usato, ma anche tramite performance estremamente visive e d’impatto. Il gruppo, se mai gli fosse offerta tale possibilità, sarebbe in grado di esibirsi in qualsiasi luogo in grado di stimolare la propria immaginazione… Sotto terra o, perché no, immersi in una foresta...
Cosa deve attendersi il pubblico italiano dall’esibizione dei Cinema Strange? Beh, credo che il pubblico dovrebbe recarsi al concerto con lo stesso spirito con cui si prepara a sedersi per bere una tazza di tè. Gli spettatori dovrebbero prepararsi a sentire un po’ di storie, felici o tristi che siano, con la speranza di riuscire a ritrovarsi in qualcuna di esse e di uscire divertiti dall’esperienza fatta…
Riguardo all’occasione offertaci nel partecipare ad una serata dedicata alla memoria di Rozz Williams… cosa dire se non che ognuno di noi ha sempre apprezzato la musica di Rozz e tutte le sue parallele ramificazioni artistiche? A presto!
[Alex Daniele - Ascension Magazine per "Erbadellastrega.it" - Febbraio 2002]

I Cinema Strange sono:
ZAMPANO (vocals)
LAFITTE (chitarra)
YELLOW (basso)
BONZO (manager)

Sito UFFICIALE: www.cinemastrange.com
Fan Club: www.clubs.yahoo.com/clubs/cinemastrange
 

ROZZ WILLIAMS

Parlare di Rozz Williams e limitarsi a descrivere le sue gesta come fondatore e cantante, nonché compositore, nei Christian Death sarebbe un po' come dire che il computer è una specie di macchina da scrivere. Uno dei pochi artisti degni di essere ritenuti tali che ha calcato la scena musicale nel nostro secolo.
E non solo...
Rozz era una persona molto complessa, che viveva in un mondo suo, un mondo dove la materialità delle cose si disintegrava di fronte alle necessità di espressione dell'individuo: un individuo che Rozz guardava con tristezza, data la sua coscienza dei limiti umani e il dolore nel non poterli superare. Uno sguardo follemente lucido su se stesso e sul mondo che lo circondava.
Tutto ciò si può trovare nei suoi testi, veri e propri stralci di sensazioni visionarie, affreschi fatti con nervi e sputo e sangue e bile e rose sui muri ingrigiti del nostro essere.
Tutto questo ebbe fine quando Rozz fu trovato morto a casa sua dal suo convivente Ryan Gaumer il 1° Aprile 1998, senza che avesse lasciato alcun biglietto o spiegazione, perlomeno evidente, del suo gesto.
Nei suoi testi, da "Deathwish" a "31 dec. 1334", erano già presenti miliardi di piccole tracce. Dei tasselli di un mosaico kaleidoscopicamente in implosione. Tasselli dolorosi, multicolori e monocromatici allo stesso tempo. Miliardi e miliardi di sfaccettature che
venano ogni singola frase uscita dalla sua penna. Attorno alla sua figura, nella sua prolifica carriera, si è creata con gli anni una specie di famiglia formata da collaboratori, gruppi satellite ed amici, conosciuta ai più come "Rozz Williams family". Di essa fanno
parte gruppi e personaggi importantissimi come Mephisto Walz e Faith and the Muse.
Per chi scrive, Roger Alan Painter (vero nome di Rozz Williams), è l'artista più complesso, sottovalutato e frainteso del nostro secolo. Per chi vede in lui solo il satanista, il death rocker, la star del gothic o, più semplicemente, "l'ex cantante (e io aggiungo, L'UNICO) dei Christian Death" non so cosa dire...
Per chi vuole avvicinarsi al suo mondo, sottolineo che l'arte di Rozz non va imparata a memoria e basta, ma va capita, interpretata e vissuta dentro.
Il 31 Marzo a Milano si terrà un festival dedicato a lui nel quarto anniversario della sua morte. Per ricordare un uomo (perchè è l'uomo che voglio ricordare, con tutte le qualità e contraddizioni che lo rendevano tale) che ha dato molto al goth pur tirandosene fuori, alla poesia pur ritenendosi uno scribacchino, all'arte pur rifiutando l'aggettivo di artista:
"I am no an artist, I am an art-beast" disse...
[Max 13-34 per Erbadellastrega.it - Febbraio 2002]

L'evento è organizzato da ASCENSION [italian magazine] - FERONIA [alternative fashion]
MOTHER DANCE [booking agency]. Supportano l'iniziativa: ROZZNET - DEATHROCK.COM - ERBADELLASTREGA.IT - TWILIGHT REALM - EDIFICE OF DOUBT - SOLACE PROMOTIONS - STROBELIGHT MAGAZINE - RUMORE - IL TEATRO FIGURATIVO