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Dopo un infanzia “difficile” passata suonando trash metal “nei peggiori locali di Santiago del Cile”, Daniel Cusato scopre di avere una delle voci più “Eldritchiane del Sudamerica” e fonda nel 2007 i The Fallacy. Il gruppo rimane in “galleggiamento gotico” nell’ep di debutto omonimo (08) e nel primo album “Falling Roses”(09) per poi inabissarsi dentro il più torbido gothic-metal di estrazione “evanescente”. Quando ormai si era persa ogni speranza, il colpo di scena avviene nel 2018 con l’arrivo dei SOMBERWIND, moniker attraverso il quale il cantante/chitarrista Cileno annunciava un “ritorno” al gothic-rock old school e, per la prima volta, un contratto discografico per una label Europea.  Esce così “Remain”(Sleaszy Rider Records) in cui si attivano gli airbag e la carriera gotica di Daniel Cusato ritorna “in galleggiamento”. Otto tracce, più l’intro “Pyre”, di discreta fattura - “Under This Rain”, “What Tomorrow Brings” e “You Don’t Belong Here” su tutte-  che ricalcano il classico sound gothic-rock birraiolo teutonico ma  parzialmente zavorrate dalla voce “metallifera” femminile -eh sì il buon Daniel non riesce a star solo-  di Caterina Nix ed il suo irrimediabile intervento nei  refrain. Consiglio il lavoro a tutti i “patiti” di goth tedesco, ma proprio i più sfegatatati, che non possono far a meno di ascoltare Katanga, Advocatus Diaboli, Mandylion, Near Dark o gli Angina Pectoris post Shay Astray Out dal 9 Aprile, disponibile fisicamente dal 29 Maggio.

Mr. Moonlight