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I THE BLACK CAPES continuano nella giusta strada intrapresa con l’ultimo lavoro “Lullabies For The Dead”, una strada gothic-rock old school “macinata” anche nel nuovo full-length “Looks Like Death”(Ikaros/The Council Of Bones). Il classico album che “cresce al crescere degli ascolti” con dieci potenti composizioni senza un vero e proprio “singolo” ma in cui ogni traccia dà il suo apporto fondamentale per l’ottima riuscita “del tutto”. Rilevanti  “Apokalypsis” e “Reset” in cui anche i The Black Capes introducono i fiati, strumenti recentemente riscoperti dalla scena gotica soprattutto Tedesca -vedi Wisborg o Still Patient?-, in un loro brano così come di pregio è “Love is Love”, ovvero un goth’n’roll dall’andamento vagamente Nephiliano -“Blue Water”-. “Forever and Ever”, con quelle tastiere “easy”, ritorna ai Black Capes del primo album mentre il lavoro si conclude alla grande con la tittle track e con “The Beast Within”, due brani vigorosi e corroboranti. Concludendo,  non posso che lodare “Looks Like Death”, un altro full-length di rock gotico imperdibile per i patiti del genere in questo 2022 con il solo neo dell’assenza di “The Bride Of Frankenstein”, una traccia che meritava di essere compresa nell’album e che invece rimarrà esclusivamente digitale. Disponibile fisicamente dal 24 Agosto in versione vinililica importata dagli States - The Council Of Bones- mentre per la versione in cd Europea -Ikaros Rec.- non ci resta che sperare.

Mr. Moonlight