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Piacevolissimo E.P. per gli A Singer Must Die, con il brano Marlon R, ballata acustica cantautoriale in bilico tra il Bowie di Ziggy e un Barrett un pò meno lisergico e stralunato. Nella sua dolcezza dissonante, riassume il concept sonoro dell'album dalla quale è tratta, quel Today It's a Wonderful Day recensito sempre in questa sede e fa ben sperare per il futuro della band transalpina. Splendide anche le nuove versioni di The Fallow Land e The Crash, che assieme ad una versione diversa di Marlon R completano un EP geniale, dove vengono ripescate sonorità vecchiotte in maniera eccellente. A Singer Must Die non copiano spudoratamente nessuno, e riescono con i loro brani a conquistare l'ascoltatore con quell'appeal Inglese che ha contraddistinto parecchie bands gloriose del regno unito. Una band da tenere d'occhio. Una band che se trova i canali goiusti potrebbe spopolare e riportare in auge la classe vera nella musica cosiddetta indipendente. Una rivelazione eccellente.

Max1334