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Sui Guns and Roses sono state dette milioni di cose, sprecate migliaia di pagine tra gossip, rumors e balle vere e proprie, nonchè consumati litri di inchiostro. Il quintetto losangeliano è stato l'ultimo baluardo del prototipo della rockstar. Brutti (ma terribilmente sexy), sporchi e cattivi. E tossici. E capaci di creare canzoni splendide. Marc Canter ha conosciut Slash quando era ragazzino, condividendo con lui la passione per la BMX e per la musica. Crescendo, ha seguito l'amico in ogni sua avventura, documentando dettagliatamente tutti i progressi del chitarrista nelle varie formazioni adolescenziali in cui ha militato, compresi i Guns and Roses. Si è trovato quindi in una posizione privilegiata, essendo uno dei pochi, pochissimi che DAVVERO c'erano dentro fin dagli inizi. Questo libro ripercorre quegli anni, e si conclude emblematicamente con l'uscita di Appetite for Destruction, uno dei dischi che ha venduto di più nella storia della musica (si parla ventotto milioni di copie ad oggi. Non briciole). Si parla quindi delle radici, di una scena che non c'è più e che incorporava una miriade di sottogeneri. Il tutto documentato in maniera minuziosa, con flyer, biglietti dei concerti, foto, dichiarazioni, ritagli di giornale...tutto gelosamente archiviato negli anni da Marc. Un libro che è una piccola bibbia del Rock and Roll. E leggerlo mi ha messo un pò di tristezza. perchè mi ricordo bene la loro esplosione dopo il video di Welcome to the Jungle. Quello era parte del mainstream di quegli anni. Ora ci tocca sopportare quei rammolliti dei Coldplay, oppure sentire gentaglia come i Libertines che si spacciano per eroi tutto sesso droga e Rock and Roll... Voi da che parte state?

Max1334