DIN[A]TOD
luglio 2009
01-Prima di tutto presentatevi ai lettori di Erba Della Strega
I Dinatod provengono da Berlino, siamo Sven e Claudia.
02-Un pò di storia?
Abbiamo realizzato un demo nel 2003 con la canzone Living Dead, che è diventata un hit per i dancefloor di mezzo mondo. Abbiamo firmato dunque con la Out Of Line records e fatto uscire un paio di dischi con loro. La nostra ultima fatica, Westwerk, è uscita quest'anno ed è di gran lunga il nostro disco più compatto ed omogeneo. Siamo stati in tour con Spetsnaz ed Hocico nel 2007 e stiamo attualmente lavorando al nostro terzo album, che sarà sicuramente molto più elettronico di quello che abbiamo proposto finora.
03-Westwerk in qualche modo ha anche radici italiane se non sbaglio...
Si, infatti. Quello che consideriamo il nostro lavoro migliore è stato registrato proprio da voi, presso i Morphing Studios di Bologna.
04-E' esatto definire la vostra musica come una specie di post punk mutato? Intendo dire che la matrice è chiaramente legata a stilemi dei primi anni '80, ma ci sono anche diverse sfumature...
Si. Intendo, solitamente non penso mai a catalogare quello che facciamo, preferisco lasciare il compito ai giornalisti ed ai critici, ma sicuramente la musica che ascoltiamo ed abbiano ascoltato in passato si riflette in qualche modo in quello che facciamo e sicuramente alcune bands postpunk ci hanno influenzato parecchio. Penso ai Chameleons, ai Trisomie 21 o ai Sisters of Mercy, gruppi che ho sempre amato. Ma ci sono anche molte cose in questo sottogenere musicale che trovo particolarmente noiose, come la non voglia di evolversi, progredire e cambiare. Preferisco quindi una musica onesta, in qualche modo "pura"espressione musicale. Amo una bella voce, una linea di basso pulsante ecc. Riesco a trovare questo sia nelle vecchie bands, sia in molte più recenti, spaziando tra i generi più differenti.
05-Che mi dici della vostra presenza al Moonlight Festival?
Avremo il nostro amico Cristiano Santini, che ha anche prodotto Westwerk, come tecnico del suono. Ciò vuol dire che abbiamo molta fiducia nella resa sonora per quella sera, sicuramente sarà ottima! Il che è già una grossa promessa da parte nostra credo... Il resto è tutto da vedere, non pianifichiamo mai i concerti nei dettagli, escono bene quando si crea la giusta connessione con l'audience, altrimenti non girano, punto.
06-Lo sai che visto di sfuggita assomigli in modo pauroso a David J?
Ho sentito Daniel Ash l'ultima volta...non sono un grande fan dei Bauhaus ad essere onesto. So che sono molto popolari in Italia e lo ho ascoltati qualche volta quando ero ragazzino, ma se devo essere sincero non mi hanno mai colpito particolarmente al contrario di altri gruppi che hanno lasciato il segno dentro di me.
07-Prossime cose in lavorazione?
Si, un nuovo album in uscita nei primi mesi del 2010 ed alcuni remix per Rabia Sorda e Lunacy Box.
08-Grazie per la breve chiacchierata, le ultime sono per voi!
Amiamo il vostro paese, speriamo di vedervi tutti al Moonlight Festival. Sarà un grande evento, l'idea di un festival gratis che duri tre giorni è semplicemente eccezionale. Ci vediamo lì e faremo una grande festa!