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Roberto Conforti ha rimesso in pista i sui Pulcher Femina, oggi una one man band. Scambiamo quattro parole con il musicista per capire cosa c'è stato dietr alla pausa tra l'ultimo album ed il precedente, e per vedere cosa ci regalerà il suo futuro artistico.

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Ben ritrovato su EDS!

Un saluto a voi, contento di essere qui, ancora...
 
 
Cosa hai fatto in questi ultimi anni?

Dal punto di vista musicale ho attraversato un lungo periodo di inattività. Lentamente sto riscoprendo il piacere di suonare, quasi fosse una terapia per distaccarsi, anche se solo per un po', dai problemi quotidiani.
 
Vuoi parlarci del tuo nuovo album?

"Darkness Prevails" è un album di musica elettronica pop. Ancora una volta ho dato largo spazio alle melodie ed ai sintetizzatori. Le atmosfere sono malinconiche ed energiche allo stesso tempo. Il materiale contenuto in questo album è cronologicamente molto vicino al precedente "Shadows of the Lovers". Questo forse il motivo per cui non si discosta molto stilisticamente dalle precedenti sonorità.
 
 
Cambi di line-up... scelte, obblighi, pro e contro dell'essere da solo.

Comporre musica è per me da sempre un'esperienza che mi piace svolgere da solo. L'aspetto positivo è la quasi libertà assoluta nelle scelte compositive di arrangiamento in un brano, quello negativo è la mancanza di un aiuto e una spinta morale dall'esterno nelle situazione in cui prende il sopravvento la pigrizia e la mancanza di entusiasmo.
 
 
Come sono state sin'ora le reazioni al nuovo album?

Da subito c'è stato interesse nei confronti del nuovo lavoro. Questo è già per me un bel riconoscimento, soprattutto alla luce del lungo tempo trascorso dal precedente CD. Le recensioni che ho avuto modo di leggere fino ad ora poi, sono state altrettanto buone, pur non mancando critiche, come è naturale che sia!
 
 
L'eterna guerra dell'analogico contro il digitale. Tu da che parte ti schieri?

Dal digitale, assolutamente. Sono consapevole delle molte le situazioni in cui l'analogico ancora eccelle. Io per l'analogico ho avuto ed ho ancora una grande passione. Però il digitale è economico, pratico, facilmente trasportabile, qualitativamente sempre più stupefacente. Ben venga che l'analogico resti il punto di riferimento in termini di qualità, la meta da raggiungere nell'incessante evoluzione dei microprocessori.
 
Musicalmente parlando, ti senti più nostalgico o guardi al futuro ed all'innovazione?

In realtà io guardo al presente, ed alle emozioni di cui ho bisogno qui, adesso. Così mi capita di esplorare territori musicali sempre diversi. Nel farlo, come è normale che sia, mi sposto nel tempo e nei generi. Può essere un nuovo artista o un vecchio album di un artista a me già familiare che però mi era sfuggito in precedenza. Può essere un nuovo genere musicale anche se una cosa che non si conosce è sempre nuova! In questo mi aiuta moltissimo l'innovazione, mi riferisco ad Internet, ormai fonte inesauribile di conoscenza!
 
 
Desideri irrealizzati e realizzati.

L'unico desiderio è quello di poter fare musica il più a lungo possibile, sempre se questa sarà la mia necessità.
 
Progetti futuri?

Come sopra, continuare a scrivere canzoni alla ricerca della canzone "perfetta" un po' come i surfisti
cercano l'onda perfetta...
 
Le ultime sono per te.

Un abbraccio ed un saluto sinceri a tutte le persone per le quali la musica di Pulcher Femina è stata in qualche modo "speciale".

Max1334